Prima e dopo
Come si può notare dalle immagini, scattate prima di un nostro intervento, il paziente mostrava una mal disposizione dei denti, un’evidente discromia dentale, dovuta a precedenti terapie a cui si era sottoposto, e una corona sull’incisivo laterale che aveva un aspetto fastidiosamente antiestetico per il paziente.
Interventi e soluzioni
Per prima cosa abbiamo effettuato una seduta di igiene dentale, necessaria per eliminare il tartaro e ridurre l’infiammazione gengivale.
In secondo luogo abbiamo sottoposto il paziente ad alcune sedute di sbiancamento dentale, trattamento che serve a ripristinare il colore naturale dei denti, per un risultato impeccabile.
Abbiamo prescritto questo trattamento al paziente non solo presso il nostro Studio, dove prevediamo l’applicazione di un gel contenete perossido di idrogeno e l’utilizzo di laser e led che, grazie all’energia luminosa, ossidano i pigmenti responsabili dell’ingiallimento dei denti. Ma anche in forma domiciliare.
Successivamente, dopo un’attenta valutazione preliminare, abbiamo deciso di eseguire un intervento di estetica dentale con la creazione, per tutti gli elementi dell’arcata superiore, di 10 faccette (veneers). Questo tipo di faccette sono degli involucri in ceramica che vengono applicati sulla superficie esterna del dente. La loro funzionalità è quella di nascondere eventuali lesioni o difetti (colorazione, posizione o forma dei denti), migliorando in questo modo l’aspetto complessivo del sorriso.
Per quanto riguarda, invece, l’incisivo laterale destro, abbiamo deciso di eseguire un rifacimento della corona protesica, per restituire un aspetto estetico al dente.
